Alito Moreno prende in giro Andrés Manuel López Beltrán con un meme chiedendo di non essere chiamato "Andy".

CITTÀ DEL MESSICO (apro).- Alejandro “Alito” Moreno, leader nazionale del PRI, ha reagito con un meme alla dichiarazione di Andrés Manuel Beltrán, segretario dell’organizzazione di Morena, che ha chiesto di essere chiamato per nome e non “Andy”, come spesso viene chiamato dai media.
Il figlio dell'ex presidente Andrés Manuel López Obrador ha partecipato per la prima volta al programma La Moreniza, condotto da Luisa María Alcalde, presidente nazionale di Morena, e lì ha dichiarato : "Mi chiamo Andrés Manuel López Beltrán e il mio più grande orgoglio è definirmi il miglior presidente che questo Paese abbia mai avuto. Chiamarmi Andy significa screditarlo, privarlo di quell'eredità, privarlo di quel nome".
Sul suo account X, “Alito” Moreno ha pubblicato una vignetta con il personaggio “Andy” della serie di film Toy Story, accompagnata da un testo in cui critica López Beltrán:
"Andy, Andy, Andy. Non pensare di essere così importante. Sei un giovane senza intelligenza di strada, senza storia, senza rispetto. Nessuno ti segue per quello che sei, solo per il cognome che usi come scudo e retaggio.
"E per giunta, sei diventato peggio di tuo padre. Anche con tutto il potere, tutti i soldi e tutti i macchinari che ti hanno dato, non sai fare niente. Non sei nessuno in questa posizione", ha scritto anche il senatore del PRI.
"Non capite il Paese, non vi mostrate, non avete nulla con cui opporvi alla gente. Non ispirate nulla. Qui non si fa politica, qui si lotta, si lavora e ci si mostra. E voi non avete nemmeno nulla da cui partire", ha concluso il leader nazionale del tricolore.
Andy, Andy, Andy. Non pensare di essere così importante. Sei un giovane senza intelligenza di strada, senza storia, senza rispetto. Nessuno ti segue per quello che sei, solo per il cognome che usi come scudo e retaggio.
E per finire, sei diventato peggio di tuo padre. Non avevi tutto il potere, tutti i soldi, o... pic.twitter.com/NDf2a2yCBz — Alejandro Moreno (@alitomorenoc) 6 giugno 2025
proceso